Eppure, amo, amo di un’amore diverso, fatto d’attese, di parole non dette o lette tra le righe. È diverso l’amore atteso da quello vissuto? Non so, non m’interessa, mi piace aspettare, mi piace sapere che lui mi pensa, che lui sa che su me può contare, che è solo il tempo che ci frega, ma l’attesa rende tutto meravigliosamente sconvolgente.
Fioralba Focardi