Baciami stupido silenzio baciami
Mentre scende la sera
E sulle scale di casa mi prende la malinconia
Tu baciami e fammi sognare
Stupida mancanza di te.
E ci diciamo parole
Quasi uno spartito musicale
Sviolinate da far invidia a uno Stradivari
Ma poi abbiamo altro da fare che completare l’opera
Così…così restiamo affamati e senza tetto
In questa notte che non fa freddo
E non piove
Ma non c’è nemmeno la luna
E le stelle…
Dove cazzo sono le stelle
Se anche stasera hai un altro cielo
A farti compagnia.
E allora baciami stupido silenzio baciami
Voglio gridarti fra le labbra e il fuoco
Quanta sete ha la bocca dentro questa notte
Che ha fame solo della tua essenza
E ti tiene dentro la pelle e nelle spire
Di un’anima dannata senza te.
Fioralba Focardi 22/02/20202