
Le dita tra i capelli accarezzano pensieri
Vagano anche loro come nuvole
Scegliendo il silenzio dietro un vetro
Freddo come ghiaccio
Di un disgelo ormai passato.
Malinconia di un piano che redime lacrime
E la cenere cade
Sfinita senza più colore.
Ho fumato la sera nell’apatia
Aspettando il suono di una voce
Che non darà mai più suoni attesi
E quelle vibrazioni che scioglievano i colori
Di un paesaggio amato
Disegnato sulla pelle
Nuvole tra dolci pendii e sogni
E brucia il cuore
Donando colori alla loro geometria
Intraprendono il viaggio
Misteriose e traditrici
Parole scritte sul terreno arato
Fioriscono nel tempo
Di un uomo troppo amato.
Fioralba Focardi ®
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Una malinconia che può cullare… Bella🌼
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La malinconia, è un apostrofo nella giornata. 🧚♀️😘
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