II° Punto Eva e le donne nell’Antico e Nuovo Testamento-Tutte le Eva del mondo

E tutte quelle donne, venute dopo di me, tramandate dal solito volpone pieno d’ignoranza nei riguardi di ciò che eravamo, ma colpevoli di esistere: ne vogliamo parlare?

Dovrei citarvi nomi e nomi, molte passate alla storia come meretrici, ricordate per il fisico e non per gli atti che le hanno rese donne partecipative alla vita del tempo.

Sono tante, e tutte meritevoli di rispetto, perciò è ardua la scelta di portare agli onori di questa mia arringa tutte quelle che sono state menzionate nel Testamento nuovo o vecchio che sia.

Non parlatemi del rispetto, se da quel rispetto è stato estrapolato solo ciò che più tornava conto al maschio?

Nella Bibbia le donne “a detta degli esperti” erano rispettate, erano uguali, ma come mai quello che è avvenuto dopo non è stato il risultato del rispetto?

Le donne nella Bibbia sono state quasi sempre l’arma nelle mani di Dio, agivano sempre per volere di Dio, ma chi l’ha deciso?

Avete mai pensato che forse Dio è donna, e chi ha tramandato questo libro avesse del rancore nei riguardi miei e delle mie sorelle?

Dovrei scrivere e parlare ore e ore, per portare alla luce ogni singola figura femminile in un libro che è diventato legge per le religioni. Scusatemi se sono una non credente, ho scelto di rifarmi il trucco agli occhi dell’umanità.

Io me medesima Eva, e tutte le altre protagoniste marginali di questa storia, chiediamo i diritti d’autore, chiediamo la ribalta, chiediamo giustizia alla nostra intelligenza, messa troppe volte in dubbio per la nostra avvenenza, che fa di voi maschi succubi, stolti, ma soprattutto poco inclini ad avere una visione del nostro essere diversa da ciò che vi è stata asservita per compiacere il vostro ego.

Fioralba Focardi

Premetto che è un racconto semi-serio, non ho nulla contro l’altro sesso. Ma mi diverte scandagliare le mie velleità pseudo-femministe di cui ogni tanto sono stata accusata.