
Vi ho parlato di alcune donne che hanno solcato il palcoscenico da peccatrici, che poi in fondo per certe mentalità peccatrici lo siamo tutte.
Volevo andare avanti nei secoli, portare alla ribalta di questa triste realtà anche le Eva più moderne, ma prima vorrei tornare al passato e mettere sul piatto della giustizia tutte quelle che sono passate da nei secoli come abbindolatrici, dissolute, inette al comando del loro regno, fragili quanto cristalli nel gestire le emozioni.
Ovviamente di tutto quello che è stato detto di loro, poco ha della verità se non il pregiudizio che ogni tempo ha condotto per mano ogni Eva, che ha lasciato il canto del focolare per diventare protagonista.
Analizzando il contesto storico in cui ognuna di loro ha vissuto, ci rendiamo conto che la mercificazione del loro essere è stata una regale aureola di giudizio approssimativo da parte degli storici (maschi), che hanno decretato la loro caduta negli inferi di Eva della mela e del dolore scaturito da quella mia curiosità di capire il perché di un divieto assurdo.
Come madre di tutte loro voglio per questo sondare tutte le problematiche delle mie discendenti, per poi tornare alle eroine che dall’800 in poi hanno iniziato a cercare di diventare protagoniste di sé stesse, e cercare di portare le nuove Eva a comprendere che il passato è ormai dietro le spalle, ma ci vuole coraggio per incamminarsi in un futuro di uguaglianza.
Fioralba Focardi