Lettera

Caro amore mio, amore forse un po’ strano, di quelli che ti stupisci sempre che possano esistere. Stasera ti scrivo così, senza un motivo apparente. Forse perché sei più distante del solito, o forse perché mi va di scriverti. Parlami anche quando metto i paletti, quando ti maltratto, ma poi ti arruffo i capelli. Caro amore, forse un po’ strano ti scrivo, stasera ti scrivo perché è bello farti sapere che sono con te, anche se sono seduta a questo tavolo a scrivere a te. Non ci sono sogni più belli dei silenzi e delle parole avvolte dai nostri misteri. Non ho certezze con te, ma sono sicura che ci sarai nelle mie malinconie. Caro amore, tu che sei una ventata d’estate e d’autunno, parlami anche quando ti metto all’angolo delle mie troppe incertezze, da parte tua le paure hanno celate insicurezze , ma fra noi due, mi sa proprio che sei tu quello più forte. E questo mi piace, non sai quanto mi piace, ogni tanto sentirmi debole fragile e insicura, tanto poi ci sei tu che mi abbracci e mi porti sulle tue tante alchimie e geometrie. Mi piace aspettare i tuoi dolci occhi, mentre accarezzi ciò che ti appartiene senza averlo ancora conquistato. Sai non ci sono battaglie più belle dell’ascoltare il rumore della conquista. Pachebel va nelle cuffie come se fosse una promessa
non so di cosa, ma voglio aspettare un forse…un chissà…o soltanto il tuo viso vicino al mio. Caro amore mio, forse un po’ strano mi piace sai quando mi dici sei mia. Caro amore mio, ti lascio qui su questo muro quello che provo per te.

Fioralba Focardi 11/06/2018