
Mi stupisce sempre il tuo sorriso
ha troppe enigmatiche incognite
sfoglia petali di labbra
e il suo sapore ha l’alone della poesia
impigliata nei denti bianchi
barriera al tuo sapore di menta e liquirizia.
Racconti di te
le mie fantasie
racconti di te
le tue bugie
racconti di te
le tue armonie
racconti di te
e non parli mai.
Come un gatto fai le fusa quando vuoi
e porti fuori la tua dolcezza senza catene
a crocifiggere la mia displasia cardiaca.
Sentimento catartico
preso in prestito ad altri mondi
fuori dai nostri schemi logici
formicolio incontrollato
che sale dalla schiena al cuore
o forse è solo un’errata scienza esatta
alla mia sete e alla tua presenza.
Fioralba Focardi 07/07/2018