
Scoprire nuove parole
Assembrarle in emozioni distorte
Ricamarle e barattarle
Con sogni e ritorni.
Ci fu un tempo in cui le nostre
Mani si sfiorarono appena
E brividi palpitarono come ali d’usignoli
gorgheggiando salutavano l’alba
e la notte impallidiva al suo cospetto.
Oggi mi porgi la mano
Stringendo con cura le dita
Per paura di lasciarle fuggire
E l’alba è di nuovo attesa
Dopo la notte illuminata
Da sguardi d’intesa.