
Capita che si comprino cose on line, capita che si comprino su certe piattaforme dove si parla di grande risparmio, per lo più sono registrate in territori dell’Asia e che arrivino raramente in pochi giorni.
Capita!
Premetto che questa buffa storiella non è successa a me, perché preferisco comprare nei negozi fisici, dove posso toccare, visionare, provare: ma è accaduta a una persona a me vicina.
Oggi alle 12 suonano al citofono, chiedo chi è? E mi sento rispondere: “Devo lasciare un pacchetto per…“
Scendo e trovo una busta nera che sa di nettezza urbana, ci sono due indirizzi, ovviamente, della diretta interessata e il mio, per l’appunto la persona è al cellulare con mamma e così viene aperto il pacchetto, perché lei cade dalle nuvole, aspettava degli oggetti da cucina e non quel mencio pacchettino nero.
Apro la busta…
Viene fuori un oggettino blu elettrico dentro un altro sacchettino trasparente, apro anche quello e oooooooooooooo…
Tra le mie mani si palesa un baby dolls succinto che è dire poco e un perizoma, che coprirebbe a malapena la zampetta del mio Leo. Taglia S che alla diretta interessata non entrerebbe neanche se dimagrisse venti kg.
Stupore, sconcerto, le più disparate congetture, poi finalmente si ricorda dei casalinghi ordinati: forse ho sbagliato codice?
Non si sa.
Le abbiamo, tra risate e risate suggerito di provare a cucinare con quell’oggettino, forse verrà fuori una pietanza appetitosa…
Ovviamente ci ha mandato a quel paese!
🤣🤣🤣
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🤪🤪🤪
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