
Mi era avanzata la verza l’altro giorno e così ho pensato: “Come posso usarla?” E ho trovato questa ricetta Risotto speck e verza, decisamente buono!
Riso Carnaroli 320 g
Verza 500 g
Fontina 200 g
Speck 120 g
Burro 25 g
Erba cipollina q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero
Incominciate dalla pulizia della verdura. Sfogliate la verza fino ad arrivare alle foglie più tenere. A questo punto prelevate 180 g delle foglie più tenere e tagliatele a striscioline.
Versate i restanti 320 g di scarto in una pentola assieme alla carota, alla patata e alla cipolla, che avrete precedentemente mondato e tagliato a pezzi grossolani. Coprite con abbondante acqua e aggiungete il sale grosso, quindi lasciate sobbollire per almeno 30 minuti. Intanto rimuovete la crosta dal formaggio e tagliatelo a cubetti piccolini
Riducete lo speck a striscioline di mezzo centimetro e passate alla cottura. Trasferite lo speck in una casseruola e fatelo insaporire a fuoco dolce per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando sarà dorato mettetelo da parte.
Nella stessa casseruola versate il riso e tostatelo a fiamma vivace per 2-3 minuti. Una volta che sarà diventato trasparente aggiungete la verza.
Portate a cottura il risotto bagnandolo di tanto in tanto con un mestolo del brodo che avete preparato; regolate di sale. A fine cottura, e lontano dal fuoco, aggiungete la fontina, lo speck 14, l’erba cipollina spezzettata con le forbici.
Infine aggiungete un pizzico di pepe, il burro e mescolate per mantecare bene.
Impiattate il risotto con verza, speck e fontina e buon appetito.