
Le ciglia paravento dello sguardo
osservano l’infinito
ricamando caleidoscopici miraggi
e il sole con i suoi raggi ancora timidi
bacia la pelle.
Lo sciabordio del mare
culla languidamente
il meriggio di una domenica diversa.
Mi parlano le onde
s’infrangono sul molo artificiale
bugie e verità che celano il nostro navigare.
Osservo
ascolto
e lascio riposare il cuore.
Fioralba Focardi 07/04/2019