
Notte divisa a metà
Tra stelle e nuvole
Tra blu e nero.
La mente indipendente perde tempo
Cercando nuovi mondi da esplorare
senza l’Enterprise a condurre l’immaginazione.
Un refolo di vento scosta la tenda
Facendola fluttuare come fosse onda
Il gelsomino ancora è in boccio
Posso solo ricordare il suo profumo
I fiori sul balcone stanno a guardia dei pensieri
E un gatto nero con la coda ritta attraversa indisturbato la strada.
Stasera scrivo
Prendo carta e penna
Cercando di essere precisa nel vergare le parole
Che dopo non son capace di decifrare i geroglifici.
Parole, parole, pensieri astratti
Trasmigra l’anima ballerina
Indossa scarpette rosa
E sulle punte danza
Rincorre il flusso costante
Diretto al cuore.
E vanno queste mie parole
Leggere libere a toccare te
Mia poesia quasi imperfetta
Respirarti è ossigeno
Che circola nelle vene.
Il meteo ha messo pioggia
Eccola che scende lieve
Come un bacio sulle labbra.